L'Organizzazione Mondiale della Sanità da qualche decennio ha inserito il concetto di "Medicina di Genere" nell'Equity Act istituendo un Dipartimento attento alle differenze di genere identificando il "genere" come tema imprescindibile della programmazione sanitaria. Nel 2019 il Ministero della Salute, allineandosi alle direttive OMS, ha approvato formalmente il "Piano per l'applicazione e la diffusione della medicina di genere sul territorio nazionale" recependo la legge 3/2018, articolo 3 "Applicazione e diffusione della Medicina di Genere nel Servizio Sanitario Nazionale". Il Piano prevede attività di divulgazione, formazione e indicazione di pratiche sanitarie e di ricerca, nella prevenzione, nella diagnosi e nella cura che tengano conto delle differenze derivanti dal genere, al fine di garantire la qualità e l'appropriatezza delle prestazioni erogate dal SSN in modo omogeneo sul territorio.